Definizione
L’addestramento cinofilo è un processo di insegnamento al cane mirato a condizionare il cane alle nostre richieste. L’addestratore cinofilo deve conoscere diversi metodi, tutti più o meno efficaci: dal premio al rinforzo positivo, fino alle prove ed errori, premi negativi, luring, shaping e complicazioni simili.
Quale sia il metodo utilizzato è da preferire, però, la creazione di una relazione di fiducia e complicità con il proprio cane. In questo modo, infatti, l’animale impara ad ascoltare il proprietario e a seguirne i suggerimenti.
Tipologie di addestramento
Esistono vari tipi di addestramento cinofilo, a seconda della finalità che si vogliono raggiungere. Quando si parla di addestramento in Italia facciamo riferimento ai regolamenti ufficiali ENCI
- Addestramento per la Guardia e il difesa
- Addestramento per la Ricerca e il salvataggio
- Addestramento per l’Agility
- Addestramento per l’Obedience
- Addestramento per la Ricerca di sostanze
Ognuno di questi tipi di addestramento cinofilo è mirato a un obiettivo specifico, e quindi utilizza metodi e tecniche diverse.
Ad esempio, l’addestramento per la guardia e la difesa mira a insegnare al cane a difendere il suo territorio o la sua famiglia, mentre l’addestramento per la ricerca e il salvataggio insegna al cane a cercare e salvare persone disperse o intrappolate.
Esistono poi tante altre attività solo sportive non ufficiali ENCI che rientrano nei concetti di istruzione cinofila. Le competenze che il cane deve acquisire sono solo a scopo ludico per cui molto più semplici anche da impostare. Questo rende i metodi ancora diversi e meno stressanti.
I vantaggi dell’addestramento del cane
L’addestramento del cane permette di avere un rapporto migliore con il proprio animale, rendendolo più obbediente e meno aggressivo. Inoltre, questa pratica può essere utile anche per la sicurezza personale: un cane addestrato è in grado di intervenire in caso di necessità o di attaccare un eventuale intruso.
Il cane, come altri animali, è in grado di apprendere tramite il condizionamento. Questo significa che, se gli viene fatto comprendere che determinate azioni portano a delle conseguenze positive o negative, imparerà a ripeterle o a evitarle in base a quello che gli è stato insegnato.
Metodi e tecniche per l’addestramento, come iniziare
Il punto di partenza è l’educazione del cucciolo. Bisogna insegnargli a rispettare le regole di casa, i confini e gli ordini base del conduttore. Solo dopo aver consolidato questi fondamentali si può iniziare l’addestramento vero e proprio.
Esistono vari metodi per addestrare un cane, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi:
• Il metodo del premio consiste nell’elogiare e premiare col cibo o gioco il cane quando esegue il comando richiesto. Questo tipo di addestramento è basato sul condizionamento operante, ovvero il cane imparerà a eseguire il comando solo per ricevere il premio.
• Il metodo della punizione: consiste nel punire il cane quando non esegue il comando o lo esegue in modo scorretto. Questo metodo, se usato in modo scorretto, può avere effetti negativi sul cane, come una maggiore aggressività o un atteggiamento di sfida nei confronti del conduttore.
• Il metodo del rinforzo positivo: consiste nell’elogiare il cane quando esegue il comando, ma anche nel ignorarlo quando non lo esegue o lo esegue in modo scorretto. Questo metodo è basato sul principio della ricompensa, ovvero il cane imparerà a eseguire il comando per ricevere l’attenzione e il riconoscimento del conduttore.
• Il metodo cognitivo: consiste nell’aspettare che sia il cane a eseguire un comando e noi fissiamo il comportamento con un termine vocale e il premio.
Innanzitutto, bisogna scegliere il metodo di addestramento più adatto al proprio cane. Ci sono diversi metodi, come il premio, l’assuefazione o il rinforzo positivo, ma la cosa più importante è applicarli con costanza e pazienza. Inoltre, bisogna tenere presente che ogni cane ha un carattere differente e quindi bisogna adattare le tecniche di addestramento alle sue specificità. Per esempio, i cani più giovani hanno bisogno di più stimoli, mentre quelli adulti hanno bisogno di un approccio più calmo. Insomma, l’importante è non arrendersi e avere sempre fiducia nel proprio amico a quattro zampe!
Il cane come essere sociale
Cani e uomini sono stati legati insieme per migliaia di anni e i nostri amici a quattro zampe hanno continuato ad evolversi insieme a noi. I cani sono animali sociali che hanno bisogno di contatto fisico e stimolazione mentale per svilupparsi in modo ottimale. I cani trascorrono molto tempo con noi e condividono la nostra vita in un modo che nessun altro animale è in grado di fare.
Il cane è un animale straordinario che da sempre accompagna l’uomo nei suoi viaggi. La cosa più bella è che questa amicizia può essere coltivata anche a casa, basta seguire alcuni semplici consigli per addestrare il cane a diventare il miglior amico della famiglia.
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