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  • A spasso col cane: qualche regola da seguire!

    A spasso col cane: qualche regola da seguire!

    I Confini della passeggiata

    Il cane deve rimanere sempre entro i confini stabiliti, seguendo il proprietario. Diamo sempre come indicazione di far camminare il cane lato muro, in modo che noi con le nostre gambe possiamo delineare il confine opposto. É importante che il cane non scenda dal marciapiedi, potrebbe essere investito. Quando incrociamo altre persone o altri cani cerchiamo di metterci noi in mezzo in modo che il cane eviti il contatto.

    Camminare al passo

    Il cane deve camminare al nostro fianco o dietro di noi. In questo modo, saremo in grado di controllarlo meglio e impedire che si allontani troppo. Dobbiamo insegnare al nostro cane che se cammina vicino a noi potrà esplorare e andare dove vuole, se prende iniziativa e si allontana più del guinzaglio verrà riportato indietro e impedita l’esplorazione.
    Il vizio del cane di camminare davanti a noi nasce proprio per la sua voglia di esplorare, soprattutto quando è cucciolo, restando poi come abitudine e vizio.
    Questo però può generare molti problemi con i passanti e con gli altri cani. pensa a quando giri l’angolo e se il cane è davanti a te non sai se ci sono pericoli.
    É responsabilità tua far accettare il cane in città e soprattutto evitare incidenti.

    evitare problemi in passeggiata
    Foto di Blue Bird: https://www.pexels.com/it-it/foto/strada-donna-estate-animale-7210754/

    Feci

    È fondamentale raccogliere le feci del proprio cane, sia per una questione igienica che per evitare spiacevoli incidenti, soprattutto nelle zone più frequentate, come i parchi o i giardini pubblici. In questo modo si evita di diffondere malattie e si rende più piacevole passeggiare con il cane in città. Raccogliere le feci è una delle regole più importanti da seguire, per il bene di tutti. Innanzitutto per il cane, che non deve camminare su terreni contaminati, ma anche per noi umani. Se il nostro amico a quattro zampe non sa ancora farlo da solo, dobbiamo essere noi a raccogliere le sue feci con un sacchetto apposito (e gettarli in un contenitore idoneo).
    In questi casi è sempre bene avere un sacchetto di plastica a portata di mano, per evitare che il cane sporchi l’ambiente circostante.
    In conclusione, è importante che i cani siano educati e controllati dai loro proprietari, per evitare problemi a se stessi o agli altri.

    Museruola quando siamo a spasso col cane

    Avere con se la museruola è obbligatoria per i cani che vengono condotti in zone frequentate da persone, come parchi, giardini pubblici e spiagge.
    Per evitare incidenti e problemi con le persone che incontriamo, è necessario far indossare la museruola al cane durante le passeggiate in città qualora un’autorità che lo indica o noi riteniamo che i livelli di stress sono alti. Questo strumento serve a prevenire morsi alle persone e risse tra cani. Nessun cane accetta la museruola se non vi è un lavoro educativo dietro, pensarci sempre preventivamente ad abituare il nostro cane a portare la museruola.

    Guinzaglio a spasso col cane

    Quando siamo a spasso col cane il guinzaglio deve essere lungo massimo 1.50 m come obbliga il decreto Martini. Inoltre, il proprietario deve essere sempre in grado di controllare il proprio animale. Ancora il cane deve rimanere sempre al guinzaglio in luoghi pubblici e urbani, non è possibile liberare il cane.
    Il guinzaglio possiamo toglierlo solo in luoghi privati o aree ufficialmente destinate solo ai cani.

    Educazione

    Chi possiede un cane deve rispettare sempre alcune regole, ma anche imparare ad avere un comportamento adeguato. Innanzitutto, è bene ricordarsi che il cane deve essere tenuto sempre al guinzaglio, anche se ben addestrato: potrebbero esserci altri cani in giro oppure bambini che vorrebbero accarezzarlo. Inoltre, bisogna evitare di lasciarlo libero di scorrazzare per le strade: potrebbe infastidire i passanti. È obbligatorio raccogliere le feci del proprio cane, sia per igiene che per evitare spiacevoli inconvenienti e si parla pure di gettare dell’acqua sulla pipì.

    In sintesi, per avere un cane in città bisogna essere responsabili, attenti e rispettosi sia verso l’animale che verso gli altri.

    Foto di Sam Lion: https://www.pexels.com/it-it/foto/ragazzo-irriconoscibile-che-cammina-con-il-cane-di-razza-sul-marciapiede-urbano-5732519/

  • Come scegliere il collare e il guinzaglio giusto

    Come scegliere il collare e il guinzaglio giusto

    Guinzagli e collari

    Scegliere il guinzaglio e il collare giusto per il proprio cane può sembrare una cosa semplice, ma in realtà non lo è. E’ importante pensare alla comodità del cane: il collare deve essere confortevole, non stringere e non dare fastidio. Se il cane è a pelo lungo o molto sensibile meglio un collare di cuoio, mentre se il cane è a pelo corto va bene anche un collare di nylon.

    Collari

    In commercio esistono diversi tipi di collari e guinzagli per cani, per scegliere quello giusto bisogna tenere conto delle dimensioni del cane, ma anche della sua personalità e del suo carattere. Un cane di taglia piccola può indossare un collare fisso sottile, mentre un cane di taglia grande o molto muscoloso andrà meglio con una fascia larga. 
    In questo articolo parliamo solo di collari fissi che devono servire per la comunicazione generale col nostro cane. Un percorso di educazione deve mirare a farci capire come utilizzare guinzaglio e collare nei migliore dei modi.
    Esistono poi tutta una serie di collari tecnici che possono essere utilizzati sotto la guida di un professionista che ci insegni a utilizzarli.
    Come collari fissi meglio evitare quelli a catena per non rovinare il pelo.

    cane sdraiato con collare e guinzaglio
    Foto di Ylanite Koppens: https://www.pexels.com/it-it/foto/cane-bianco-a-pelo-corto-sdraiato-sull-erba-2115604/

    Il Guinzaglio

    Per quanto riguarda il guinzaglio, va bene scegliere un modello in nylon da 1.5 cm di larghezza o in cuoio con moschettone in bronzo per i cani più pesanti.
    Infine, per addestrare il cane potremmo aver bisogno dei guinzagli da 3 metri, quelli estendibili, dipende dal lavoro che si deve fare.
    Per legge in Italia il decreto Martini indica come lunghezza massima del guinzaglio 1.50 metri per cui stiamo attenti nei luoghi pubblici e urbani a non violare la legge.

    Guinzagli ammortizzati con la molla, guinzagli a catena o con ganci lungo il corpo del guinzaglio, maniglie da 50 cm, etc. sono vivamente sconsigliati. Sia per evitare di farci male alle mani che per una questione educativa verso il nostro cane.

    Se non vogliamo usare il collare, possiamo provare a far indossare un harness, meglio conosciuta come pettorina, una specie di imbracatura che va meglio per i cani di taglia grande e per i cuccioli.

    Collare e Guinzaglio per comunicare col cane

    Quando dobbiamo comunicare col cane mentre siamo a spasso, è fondamentale creare un linguaggio comune attraverso il guinzaglio e il collare. Poter spiegare al cane che se tiro il guinzaglio verso l’alto il cane deve sedersi, se la trazione è laterale tornare indietro da me, e così via. Questo è quello che si costruisce in un percorso di educazione.
    La scelta del collare e guinzaglio giusti ci facilitano sia a noi che al cane questo apprendimento.
    Facciamoci sempre consigliare da un consulente cinofilo esperto e certificato, quali sono gli strumenti migliori per i nostri cani.